Simboli e il suo impatto nella progettazione del logo
Uno degli strumenti più dinamici che i grafici usano per creare grandi loghi è il simbolo.. Quando si progetta un logo aziendale, una delle cose principali è definire l'identità, ossia rappresentare chiaramente chi è l'azienda e come vorrebbe essere percepita. Un logo eseguito magistralmente materializza l'identità per l'utente e tutti coloro che interagiscono con il logo. Ora, come designer, dobbiamo riconoscere e rispettare ciò che conferisce ai loghi questo potere di definire: il nostro obiettivo è creare loghi efficaci e di alta qualità per i nostri clienti.
Un simbolo, per noi nel mondo del design, di solito è una combinazione di elementi grafici che rappresentano qualcosa per noi, in altre parole, un'immagine che racconta una storia. Kenneth Burke, teorico e critico del XX secolo, descrisse gli umani come “uso di simboli, creazione di simboli e simboli che usano male l'animale” Il nostro interesse come designer dovrebbe essere il modo di usare i simboli correttamente, e di evitare a tutti i costi ogni travisamento!
L'ultima cosa che vogliamo fare è usare un simbolo in modo non corretto e, di conseguenza, rendere un client un aspetto negativo. (L'ascia è un simbolo che viene in mente in questo sfortunato scenario).
Impatto dei simboli all'interno dei loghi
In un mondo in cui le persone e le aziende sono più facilmente riconoscibili per ciò che rappresentano e per quello che sono, i simboli sono diventati sempre più importanti e l'uso di essi è diventato sempre più complesso.
Alcuni potrebbero sostenere che un logo è in realtà un simbolo, ma non è così semplice. Un logo diventa il simbolo dell'identità dell'azienda e, allo stesso tempo, utilizza simboli preesistenti per svolgere il proprio lavoro.
Se fatti bene, i simboli possono essere usati per sfruttare il livello più inconscio del desiderio umano, quindi quando sono incorporati nel design del logo, i simboli creano con grazia associazioni tra un'azienda e ciò che l'azienda vorrebbe rappresentare.
Come i simboli influenzano il marchio
Il branding è importante per la vita sociale attuale, per gli affari, per le identità collettive e per l'esperienza umana moderna. Permette alle persone di identificare, organizzare, classificare, incarnare e dare un senso al mondo.
Da una prospettiva psicoanalitica, la creazione di marchi è legata alla comprensione di come gli esseri umani comunicano e esprimono i sentimenti attraverso i simboli. Può essere pensato come una manipolazione, ma in realtà è una questione di comprensione delle basi della comunicazione umana e di come la nostra mente lavora per creare in noi un senso di soddisfazione.
I marchi devono essere competitivi. I simboli utilizzati per rappresentare il marchio devono essere forti. Le associazioni che le persone creano tramite i simboli sono cruciali nel modo in cui classificano i loro marchi e quindi, hanno scelto di interagire o meno con i marchi là fuori.
Suggerimenti sull'uso di simboli in marchi e marchi
1. Storytelling
Ricorda, non tutti i simboli sono creati uguali scegli simboli che raccontano una storia. Fai la tua ricerca e assicurati che i simboli incorporati nel tuo logo non siano solo belle facce, ma trasmetti rappresentazioni chiare e concise.
2. Prospettive internazionali:
Esamina i simboli da più punti di vista: quello dei clienti, quello dei loro destinatari e anche oltre i loro normali contesti sociali e culturali. Ciò che un simbolo rappresenta in una cultura potrebbe non essere ciò che rappresenta in un'altra. Questo è fondamentale per le aziende che cercano di creare identità e marchi internazionali.
3. Conflitti di interesse:
Di nuovo, fai la tua ricerca. Non utilizzare più simboli in un logo o marchio che potrebbero rappresentare idee contrastanti. Va bene combinare le forze, ma attenzione a non sovraccaricare i simboli o accoppiare simboli che causano attrito. Vuoi che il logo esprima un messaggio unificato.
4. Chiarire la comunicazione
Ogni logo dovrebbe comunicare qualcosa. Quel qualcosa è lasciato al cliente da determinare e il progettista da eseguire. I simboli sono potenti dispositivi di comunicazione se usati con saggezza. Un elemento simbolico intelligente in un design del logo può esprimere tutto, ma il designer deve fare attenzione a esprimere bene una cosa, non molte idee.
Come con qualsiasi dispositivo, ci sono limiti a ciò che questi strumenti grafici possono fare, quindi, tenerlo conciso. Il cliente potrebbe non essere troppo preciso nel suo messaggio, ma come designer è il tuo lavoro sottolineare la necessità di un impatto simbolico.
5. Simboli che interagiscono:
Tutto ciò che rappresenta visivamente l'azienda arriva a definirlo. Questa è l'idea generale alla base del marchio e del suo logo. La speranza è che le persone capiscano chi è l'azienda e vogliono incorporare il marchio nelle loro vite. Il progettista deve essere cosciente che i simboli non esistono da soli, dal momento che sono stati concepiti in un costante stato di interazione. Pertanto, i simboli hanno amici e hanno nemici. Il progettista deve imparare a riconoscere come ciò influirà sull'impatto complessivo del marchio e del logo.
Ottimo uso dei simboli nel logo
Qui mostriamo alcuni esempi di aziende là fuori che fanno un uso eccellente dei simboli nel loro logo.
E T.V. - Punto esclamativo: eccitante, spiccato, importante.
Batman - il pipistrello: Misterioso, vita notturna, oscurità, sensoriale.
Nike - lo swoosh: movimento, approvazione, velocità, precisione.
Playboy - il coniglietto: giocoso, innocente, carino + cravatta a farfalla: formale, signorile, classico.
Bersaglio - l'occhio di bue: Proprio sul Marchio, Preciso, Vincitore.
Ragazze scout - il trifoglio: buona fortuna, gioventù, santa trinità. I tre profili femminili: femminilità, santa trinità, uguaglianza.
McDonald - Archi d'oro: modo di passaggio, accogliente, buona fortuna.
finestre - Finestra: apertura, connettività, trasparenza + Bandiera: vittoria, lealtà, faro.
Apollo - Quattro ruote: trasporto, unità, affidabilità.
Nota dell'editore: Questo post è scritto da Sebastian Guerrini per Hongkiat.com. Sebastian è un graphic designer e consulente d'immagine, con un dottorato in comunicazione e studi immagine, attualmente al lavoro nel suo studio di design riconosciuto a livello internazionale, Guerrini Design Island a Buenos Aires, Argentina.